venerdì 20 dicembre 2013

Una gonna per danzare

Ciao a tutti, ben ritrovati.
Oggi voglio sfoggiare una cosa carina che mi è stata commissionata da una mia amica del GAS.
È una gonna per sua figlia, per il corso di danza che sta seguendo.


Eccola in tutta la sua larghezza (quasi grande come l'albero di Natale!)  =).


È bella, gira e si allarga bene quando si fanno le piroette!

Il lavoro è una copia di un'altra gonna.  Cotone nero con applicate delle fettucce colorate.  Sono stata agevolata perché mi è arrivato già un po' imbastito, mentre sono stata un po' in difficoltà con le applicazioni per via della forma circolare della stoffa e rettilinea delle fettucce...  un vero rompicapo di geometria!
Ma con qualche trucchetto me la sono cavata anche questa volta...

Alla prossima!
§  CIAO CIAO  §

domenica 20 ottobre 2013

... e lo zaino diventa impermeabile

Ben ritrovati,
oggi vi parlerò di un lavoretto molto semplice,
una di quelle piccole cose che danno tanta soddisfazione perché hanno una grande utilità, nonostante il fatto che siano state fatte ... 'na qual manera... diciamo.
Insomma, una mia specialità!   =)


Marco, mio marito, quest'estate ha iniziato ad andare al lavoro in bicicletta (prima bici, poi treno, poi metropolitana...).  Ora con l'arrivo delle prime piogge autunnali mi ha chiesto di fargli un copri-zaino per renderlo impermeabile, visto che ha cambiato il modo di coprirsi
(prima col motorino elettrico usava un poncho che copriva tutto, ora in bici usa pantaloni e giacchetta impermeabili e lo zaino resta fuori).

Tuttavia in questo periodo la mia sartoria va un po' a rilento, così una bella mattina di forte pioggia Marco non sapeva come fare ed allora mi sono offerta di fare il lavoro così, su due piedi (alle 7:15, appena scesa dal letto perché sentivo che si lamentava...) e lui naturalmente ha accettato.

Abbiamo preso le misure e poi mi sono messa a cucire.  Una forma rotondeggiante e un elastico tutto intorno.  Stop.


Quando è chiuso per ora funge anche da wet bag, per tenerci i guanti e il cappello bagnati, ma quando possibile provvederò a farne una più seria.


Ecco il mio amato che vi mostra come si usa.


Probabilmente in futuro ci farò una piccola modifica per rendere questa copertura ancora più aderente, ma devo studiare bene la cosa.
Comunque va bene anche così.

Alla prossima!

sabato 19 ottobre 2013

Wet bag per andare in giro

Ciao mondo!
Ecco un altro lavoro nell'ambito dei pannolini lavabili, un accessorio utile che vale la pena valutare, soprattutto quando i bimbi sono due gemelli...!!
E' una sacca impermeabile all'interno e di cotone all'esterno, con chiusura a velcro.  Serve per tenerci i pannolini lavabili usati, quando si è fuori casa, nell'attesa di riportarli a casa e poi lavarli.


L'ho realizzata con un finto fondo (come ho imparato dalla mia amica Pia) per dare un po' di volume, e con i due strati separati per fare meno cuciture possibili e garantire così l'impermeabilità, visto che ogni cucitura sul pul lo rende più vulnerabile (i buchini della cucitura potrebbero far uscire l'umidità).


E' molto capiente, perché appunto ci dovranno stare i pannolini di due gemelline.

 

Io di solito mi arrangio con un sacchetto di plastica (ne ho in casa così tanti).
Sicuramente è più bello andare in giro con una bella sacca colorata!

Ciao a tutti!

venerdì 18 ottobre 2013

Sapersi arrangiare

Ciao a tutti.



Sapersi arrangiare è importante.

È bello anche fare le cose bene e in modo sofisticato,
ma prima bisogna sapersi arrangiare.

Viva la semplicità!

Come va con la fascia lunga?

Buongiorno mondo!

Rieccomi qui, con delle piccole considerazioni.
Come avevo scritto in un post precedente con la venuta del mio secondo bimbo ho deciso che avrei provato a usare la fascia lunga e me ne sono fatta una per sperimentare.
Beh, devo dire che la fascia mi piace molto.

Eccomi con il mio cucciolo di un mese

 e qui a tre mesi.

 Le cose belle che vorrei sottolineare sono:
-  la fascia è davvero molto avvolgente, garantisce un continuum senza pari tra chi porta e il bebé;
-  la lunga stoffa può essere usata anche come giaciglio, cuscino o altre cose, quando non indossata.

Le cose meno belle da considerare sono:
-  cinque metri sono un po' troppi per me, ne bastano quattro;
-  per riuscire a portare con dimestichezza bisogna allenarsi e mantenersi allenati;
-  ho imparato a mettere la fascia solo in un modo, davanti, in cui prima si lega la fascia e poi si inserisce il bimbo, senza poter poi sistemare la fascia, tirandola o allentandola...

Posso ritenermi soddisfatta, anche se voglio migliorare ancora...
Da un po' di tempo uso anche il mei tai nella posizione sulla schiena.  Vorrei usare la fascia lunga anche per questo... devo capire come fare.

Un caro saluto a tutti!
CIAO CIAO

§°_°§

sabato 14 settembre 2013

La tenda per il mio bagno

Cu - cu !?
Chi si nasconde dietro la tenda?

§*_*§

Ce l'ho fatta, dopo diverso tempo a trovare il tempo e la gioia di confezionare la tenda per la finestra del bagno...


È di semplice cotone, una stoffa con dei motivi stampati in colori blu.
Ho fatto delle fettucce che girano intorno all'asta e poi si attaccano con un bottone alla tenda, sorreggendola.
Si può mettere in questa posizione, ben aperta, ma comunque sempre ondulata, come piace a me.


Oppure si può tenere un po' più stretta, che copre comunque tutto il vetro, ma dà un effetto più luminoso.


Altrimenti, con una di quelle calamite che vanno tanto di moda adesso, la lego intorno alla fascetta della tapparella in quest'altro modo, per lasciare entrare un po' più di luce.


Cosa ne dite?  A me piace così.
E questo è come sta il bagno complessivamente.


CIAO CIAO !!

venerdì 6 settembre 2013

Un asciugamano particolare

Ciao a tutti, sono tornata!
Oggi vi faccio vedere una cosa che volevo fare da tempo, ma che con altri lavori per la casa e la famiglia è stato lì ad aspettare per diverso tempo.  È un accappatoio per mio marito.  Il modello viene da un accappatoio per neonati:  Marco se ne è innamorato e ne ha voluto uno per sé.


Così ecco che mi sono messa all'opera.  La realizzazione è davvero semplice, come piace a me (a volte sono proprio una gran pigrona), due pezzi di spugna di cotone e un altro pezzo di cotone per fare il bordo tutt'attorno.  Non ci vuole molto.


 Ahi ahi, però il progetto non era studiato con cura.  Le misure le ho prese senza pensarci troppo e ci siamo ritrovati un risultato un po' striminzito.  Diciamo che ce lo teniamo buono per l'estate, mentre ci riproverò forse con un modello un po' diverso per la stagione più fredda, quando è meglio potersi coprire bene dopo la doccia...


Un saluto a tutti, alla prossima!

venerdì 2 agosto 2013

I pannolini per mio figlio

Buongiorno a tutti.  Eccoci qui con un post personale.

Come alcuni di voi già sanno, è da poco nato il mio secondo bambino.
Lo abbiamo chiamato Teodoro Libero, Teodoro per semplificare, Pomodoro per scherzare.   =)
Sono molto ma molto felice per come sono andate le cose (con un parto non si sa mai...), addirittura siamo riusciti a fare un lotus birth, come lo chiamano, la nascita senza recidere il cordone, in nessun momento.

Ecco qui il nostro bambino a quattro giorni di vita, avvolto in un lenzuolino.  A destra vedete la sua placenta sotto sale, tenuta fra delle stoffe di cotone e in una busta di stoffa.  Fra i due c'è il cordone che li unisce, lo vedete?  Il giorno dopo si è staccato.


Ora devo rispondere a una domanda che mi era stata fatta tempo fa:
<< e per tuo figlio che pannolini usi? >>
Domanda appropriatissima, visto il mio hobby di cucire pannolini lavabili di diversi tipi e fatture.
Ed ecco la risposta:  a me piacciono molto i prefold e a volte uso anche i fitted.
Ma ecco tutti i dettagli.

Innanzitutto abbiamo ancora i pannolini verdi che avevo fatto per Beniamino di cui avevo già parlato.  E poi abbiamo ancora altri pannolini regalatimi da una mia cara amica quando aspettavo Beniamino:  2 fitted cuciti da lei, 1 pocket (credo ancora confezionato da lei) e un fitted di non so quale marca;  tutti di taglia mini, per i primi giorni.  E ho ancora anche tutte le mutandine impermeabili che avevo con Beniamino, alcune per i prefold e altre per i fitted, in quantità.

Poi mi sono data un po' da fare.
Dal primo bimbo è rimasta anche una scorta di pezze triangolari (non so se hanno un nome specifico) di maglina di lana, che si usavano una volta.  Sono quelle che ha conservato mia suocera dopo averle usate con il suo bimbo - aka mio marito.  Con Beniamino le ho usate piegandole ogni volta a rettangolo e accoppiandole insieme ai pannolini verdi di cui sopra.  Per Teodoro ho pensato bene di piegarle una volta per tutte.  Ed ecco che con una semplice cucitura il mio pezzo di stoffa sarà più comodo da usare.


Stessa cosa ho fatto con un altro gruppo di stoffe che mi sono arrivate durante questa gravidanza.
Una mia amica mi ha regalato dei ciripà usati e altre di quelle pezze triangolari, nonché un pezzo di flanella.  Ho reso rettangolari tutte queste cose, così da poterle infilare comodamente nelle mutandine dei prefold, accoppiandole a piacere (nessuno di questi pezzi da solo è sufficiente).


Dopodiché mio figlio ha iniziato a crescere e i pannolini taglia mini hanno cominciato ad andargli stretti, così ho pensato di realizzare qualche fitted a modo mio, visto che preferisco questo modello per l'uso notturno.  Ecco nella foto quello che ho fatto.  È il solito fitted, ma con l'aggiunta di uno strato di cotone colorato all'esterno (un vecchio lenzuolo un po' logorato).  Mi piaceva l'idea di realizzare qualcosa di colorato, per donare più allegria al momento del cambio pannolino.


Con l'occasione dei preparativi per il parto ho anche fatto una serie di salviettine lavabili nuove, da aggiungere alle vecchie, che si stanno un po' consumando.


Basta così.  Abbiamo una bella scorta adesso!

In realtà all'inizio della gravidanza avevamo pensato di fare EC (Elimination Communication) con questo bimbo in arrivo, ma poi abbiamo visto che le troppe cose tutte insieme non si conciliavano.  Per ora ci stiamo impegnando nello spannolinare il primo figlio e gli incidenti che capitano con lui ci innervosiscono a volte troppo, purtroppo.  Non è sempre facile...

Meno male che poi c'è sempre modo di ricaricarsi!


Ciao ciao !!

mercoledì 10 luglio 2013

Le ultime date del corso

Ciao a tutti,
dopo del tempo trascorso prettamente in famiglia, pian piano riprendo a fare le mie cose, riprendo in mano il mio blog e i miei lavoretti.  Per ora vi racconto solamente come è finita col corso di sartoria che ho tenuto la scorsa primavera.

Le ultime date erano dedicate ai progetti che le ragazze hanno portato avanti liberamente:  vestiti per le figlie, borse, camicie, tappeti e altro.
Che soddisfazione per me vederle tutte così lanciate, dopo solo qualche lezione!  Ovviamente non partivano tutte da zero, però le ho viste tutte molto coinvolte.


Purtroppo non ho potuto fare tutte le lezioni che mi ero prefissata, perché a fine gravidanza mi son resa conto che avevo bisogno di staccare un po' da tutto.  Comunque è molto probabile che in un futuro prossimo da stabilire ricomincerò con un qualcosa di simile, anche perché il corso era stato programmato abbastanza all'improvviso e non tutte le donne che volevano partecipare sono riuscite a venire alle date.
Alla fine di questo ciclo di appuntamenti ho proposto un sondaggio via mail e il riscontro è stato molto utile e rincuorante.
Devo dire che le mie amiche sono molto gentili e brave con me!


Bene.  E anche questa è fatta.
Per oggi è tutto, alla prossima.

CIAO CIAO

venerdì 31 maggio 2013

Ci siamo quasi!

Ciao a tutti, come state?
Io bene,  manca poco alla nascita del mio secondo figlio!  Ormai sono entrata nella 38° settimana di gestazione e ci sono dei giorni in cui credo di stare per partorire...


Ho avuto delle piccole complicazioni in questi ultimi due mesi di gravidanza, che mi hanno tolto tanta energia.  In realtà non era niente di grave, solo un po' di diabete gestazionale, tenuto a bada con una sana dieta (ma non quella che danno all'ospedale!), comunque, un po' per quello e un po' per il gran pancione, mi sono resa conto che i miei ritmi sono rallentati sempre più...

Ma ho avuto anche occasione di offrire un paio di consulenze (oltre al corso di cucito) a persone della mia zona che volevano cucire dei capi particolari e volevano miei consigli e pareri e questo mi ha anche dato della buona energia.
E' bello vedere come le persone si sanno arrangiare e fanno da sé quello di cui hanno bisogno.  Ed è bello essere loro utile.

Ora la mia attività di sartoria sta arrivando alla sua naturale fase di pausa, in cui al massimo farò delle cose per casa mia e per la mia famiglia.

Questo l'ultimo mio lavoro per il mio piccolo pubblico:
delle mutandine impermeabili per pannolini prefold.


Infine, ma non per ultimo, voglio qui ringraziare Patrizia che mi ha premiato in questa pagina, sul suo blog con il Liebster blog award.  Come è successo altre volte non passerò il premio a mia volta, perdonatemi, ma ringrazio semplicemente e sentitamente.

Un grande saluto a tutti e alla prossima!

lunedì 13 maggio 2013

Scegliere il pannolino preferito

Salve a tutti!
Colgo l'occasione di uno dei miei ultimi lavoretti per parlare ancora una volta di pannolini lavabili.


Il fatto che esistano diversi modelli di pannolini e mutandine in giro per il mondo è  dovuto al tentativo di servire diverse necessità, diversi gusti e sensi pratici di chi indossa e di chi deve far indossare i suddetti.
A volte però c'è chi va un po' nel pallone di fronte a tanta varietà e non riesce a districarsi e a trovare una soluzione adatta alle proprie esigenze.  Credo che questo sia dovuto al fatto che non si conoscano bene i diversi tipi di pannolini e i pregi e i difetti che ognuno di essi porta con sé.
Per questo spesso consiglio di fare delle prove con diversi tipi e poi di scegliere quelli che più piacciono.  E non è neanche detto che si debba poi far sempre uso di un solo tipo di pannolino.  Noi ad esempio di solito ne usiamo due, alternandoli.


Questi sono i fitted, due pezzi separati, forma anatomica.


Questi sono i pocket, due pezzi separati, forma anatomica, da montare prima dell'uso.

Questi sono gli all in one, un pezzo solo, forma anatomica, massimo comfort, ma lenta asciugatura.

Ho detto solo due cose per questi pannolini, ci sarebbe molto altro da elencare per dare un'idea delle diversità che ci sono tra questi diversi modelli.
Magari in futuro farò delle schede descrittive, esplicative.
Resta chiaro per me che comunque l'esperienza ci insegna di più.

Ciao a tutti!

martedì 7 maggio 2013

Cucire gli assorbenti lavabili

Ciao a tutti,
ecco una nuova puntata dal corso di cucito che sto tenendo e che ormai è quasi finito.

Per l'argomento di questa volta (cucirsi degli assorbenti lavabili) avevo previsto due incontri.
Nel primo incontro non eravamo in molte.
Ho portato i miei cartamodelli e le ragazze li hanno usati senza modifiche.
Ho portato le mie stoffe e le ragazze le hanno usate senza variazioni di sorta.
Si vede che apprezzano i miei assorbenti!


Il secondo incontro è scemato, per diversi motivi, così la volta dopo c'è stato chi ha continuato con gli assorbenti e chi ha iniziato una cosa nuova.

Come per le altre volte devo dire che questo laboratorio mi da tanto.
Le mie amiche del Gas sono molto affettuose e la mia soddisfazione è tantissima nel vederle fare e inventare, ricopiare e cucire.
Mi diverto sempre un sacco e spesse volte mi dimentico anche di fare delle foto ricordo...

§°_°§

Grazie a tutte le partecipanti per rendere così speciali questi nostri incontri!

Buona giornata a tutti, ciao ciao!

martedì 9 aprile 2013

La fascia lunga fatta in casa

Salve a tutti.  Rieccomi qui.

Oggi voglio parlarvi di un lavoretto che ho fatto recentemente.  Una cosa che non avevo fatto mai prima d'ora e che nemmeno pensavo di voler usare, tempo addietro.  La fascia lunga.


Ho incontrato questo tipo di supporto nelle mie ricerche su internet, quando aspettavo il mio primo figlio, Beniamino, e l'ho anche vista molte volte usata da amici e conoscenti (e passanti), ma ero molto titubante a volerla usare a mia volta perché mi spaventava la mole di tessuto (5 metri di lunghezza) e il "lavoro" di legatura richiesto.

Ora, non so come, mi è passata la paura.
Forse perché ho fatto pratica con le altre fasce e ho capito che non è poi così difficile legare un bimbo con la stoffa.
Forse perché ho voglia di provare qualcosa di nuovo con il nuovo bebé in arrivo.
Forse perché ne ho viste così tante di fasce lunghe in giro ultimamente...
...chissà.

Sta di fatto che avevo anche una bella stoffa in casa che da tempo mi guardava, chiedendomi:
"e a me, cosa mi hai comprata a fare?".
Un cotone biologico colorato con tinture atossiche, un bel colore viola.
L'avevo presa in California nella mia vacanza di quasi due anni fa, senza sapere appunto per cosa usarla, solo perché da noi le stoffe bio non si trovano.
Ma non ero sicura che fosse la stoffa giusta per fare la fascia lunga.

Fortunatamente mi è capitato di partecipare ad un incontro sul portare a casa di una mia amica e di vedere e toccare con mano le fasce lunghe che erano presenti.
Tornata a casa ho subito verificato che quello che avevo a disposizione era un tessuto adatto!  Perfetto direi!

L'unico difetto era la lunghezza. Io avevo un pezzo delle dimensioni di 3 metri per 1 metro e mezzo.

Così decido di agire in questo modo:  taglio due strisce di 70 cm per i 3 metri di lunghezza.

Cucio le due strisce una all'altra, sovrapponendole per un metro intero.

Faccio una decorazione, che serve per poter facilmente trovare il centro della fascia e per dare sostegno ai due pezzi uniti.

Assottiglio le estremità, affinché misurino 30 cm in altezza (con una diagonale che parte da 1 metro e mezzo di distanza) e faccio l'orlo tutto intorno (un semplice zig zag).

Dopodiché proviamo la fascia!
Anzi, a dire il vero l'ho provata anche prima di averla finita, ero troppo emozionata per non farlo!


Beh, devo dire che sono proprio soddisfatta!  E assai contenta!
La fascia è morbida e molto avvolgente.  Ho chiare un paio di tecniche di utilizzo e non sono difficili, anche se so che ce ne saranno altre da imparare.
Per ora spero che questo mio tutorial possa servire a qualcuno e spero che la mia nuova fascia mi accompagni a lungo!

Un caro saluto a tutti, buona giornata!

domenica 7 aprile 2013

Un astuccio con sorpresa

Ciao a tutti i curiosi.
Due giorni fa ho realizzato questo astuccio per regalarlo a una persona cara che vedo raramente.
E' una cosa molto semplice, la metto sul blog solo per un mio ricordo personale.


Ho usato due stoffe diverse (una per l'esterno e una per l'interno) e del velcro per la chiusura.
Dentro ci ho messo dei biscotti che ho fatto lo stesso giorno, per addolcire il regalo.


Buona giornata a tutti!
§*_*§

giovedì 4 aprile 2013

Una tenda per ripostiglio - un'altra volta

Salve a tutti, mi auguro che stiate bene, anzi benissimo.
Oggi vi parlo di un lavoretto che abbiamo fatto per casa nostra, nella camera dei bambini.
Vi racconto la storia di come è andata, spero di non annoiarvi troppo.

In un angolo abbiamo messo un armadio angolare (donato usato gentilmente dai parenti) abbastanza capiente.  Solitamente ci teniamo sopra delle cose mediamente ingombranti che al momento (e per lunghi periodi) non saranno usate, ma che non vogliamo mettere in cantina.  I giochi dei bambini.  Ovvero le scorte di giochi, perché siccome siamo spesso inondati di cose, dobbiamo per forza fare una selezione per ridurre tutto al giusto.  Poi a volte facciamo il cambio giochi, così come si fa il cambio dei vestiti per la stagione nuova.
Ecco come tenevamo le cose.

In una giornata di pulizie ci siamo però resi conto che questo sistema di immagazzinamento facilita l'accumulo di polvere, così abbiamo intrapreso la nostra opera di bonifica.
Prima di tutto il papà ha liberato lo spazio sopra l'armadio e pulito bene la superficie.

Il nostro Beniamino a questo punto si è ritrovato sommerso e circondato da taaante cose ed evidentemente non era molto a suo agio.

Di seguito sempre il papà ha montato l'asta per la tenda, usando un tubo di gomma e tre ganci di legno.  Qui stava ancora facendo delle prove.

Qui sotto invece l'asta è messa nella sua posizione definitiva e anche i giochi in disuso sono tornati al loro posto.

Ora la mia parte del lavoro:  confezionare le due tende.

Il lato superiore delle tende è fatto così:  il velcro serve per chiudere la stoffa intorno all'asta e sopra c'è una striscia aggiuntiva che serve a tappare bene il buco che si crea tra l'asta e il soffitto.

Ecco un particolare che mostra la parte in alto della tenda.
In questo modo la polvere non ha molto modo di entrare.

Ed ecco qui una foto del nostro lavoro portato a termine.
Sembra quasi un teatrino!

Questo è l'angolo dei giochi che abbiamo deciso di tenere a disposizione per il momento.

E questo è Beniamino che balla, contento perché tutto è tornato come prima.
...o forse meglio di prima!

 Buona giornata a tutti!